Partenza dal centro di Villa Santina in direzione Enemonzo. Subito dopo il ponte sul Degano si scende a destra in frazione Esemon di Sotto.
Si affronta un veloce tratto pianeggiante su strada sterrata che attraversa la piana dell’ avio superficie fino ad arrivare ad Enemonzo. Con una deviazione verso la chiesa e un tratto di bosco si arriva allo svincolo sulla nuova statale. Bisogna imboccare la strada panoramica che sale a Viaso. Non si segue l’asfalto ma si usa una serie di sentieri ripristinati ad hoc. In centro a Viaso, al primo incrocio subito dopo il ristorante LA BAITA, si gira a destra, da qui si prosegue seguendo il sentiero fino ad arrivare a Lungis da dove percorrendo la strada asfaltata si arriva fino a Feltrone .
Subito dopo il paese si gira sulla sinistra e si seguono le indicazioni del percorso di Medis, anche qua un bel sentiero in discesa tutto da guidare vi riporterà in località Lungis.
Attraversato il Paese di Lungis si svolta a sinistra e ci si immette in un bellissimo bosco con saliscendi che ci riporta in direzione Viaso, si scende poi giù per la strada principale e poco prima della rotonda si svolta a destra passando sul ponte costruito per il passaggio degli animali che attraversa la statale SS52, dopo il ponte si prosegue stessa direzione su prato fino a costeggiare la bretella di svincolo della ss52 prendendo infine il sentiero che parte sulla destra. Si arriva alla pieve di Castoia e in discesa si va a Socchieve ( per la gara sarà ripristinato un single track) e mantenendo sempre la destra si attraversa prima il guado sul fiume Lumiei e poi lo stretto ponte sul fiume tagliamento.
Attraversato il ponte si gira subito a destra e poi la prima a sinistra, siamo in località Casolare Saletto, da qui inizia la salita in asfalto con pendenza fino al 20%, per fortuna breve, al primo incrocio si gira nuovamente a sinistra e si raggiunge Preone.
In prossimità del Fortino (ben visibile) si svolta a destra e una volta raggiunta la fontana si svolta nuovamente a destra, da qui si prosegue in salita per circa 1 km arrivati ad un incrocio ben evidente, si svolta a sinistra su strada bianca, si prosegue per 1km con sali e scendi e poi si svolta nuovamente a sinistra imboccando una delle discese più belle della Carnia lungo il sentiero paleontologico. Sempre su sentieri nel bosco si raggiunge il fondovalle, dove su strada sterrata si raggiunge località Selet. Ora si attraversa il Tagliamento su pista faticosa e una volta raggiunto il campo sportivo di Enemonzo si va a sinistra ripercorrendo il tracciato fatto in partenza per qualche chilometro. Si ripercorre lo strappo in asfalto della panoramica e una volta imboccato il sentiero sulla destra, bisogna seguirlo andando diritti scendendo al guado del torrente Filuvigna. Adesso inizia la lunga salita che porta a Nastona.
Storicamente questa tratto si faceva in discesa su bel sentiero ma la realizzazione di una nuova strada ha cambiato la situazione. Il primo step finisce a Fresis dove si rifiata un attimo per affrontare un single track in salita che porta alla strada asfaltata che sale in Pani. La si segue fino al tratto pianeggiante prima del silos di Nastona. Qui ci sarà il ristoro e l’inizio di una bella discesa scorrevole e veloce che porta a Tartinis e poi all’agriturismo San Juri. Da qui svolta a sinistra e in single track mangia e bevi si arriva a Raveo. Al quadrivio si va a sinistra verso il campo sportivo e con salita pedalabile si arriva all’abitato. Si attraversa Raveo e si affronta il tratto finale della gara. Si tratta di fare il percorso di ” Cuel Budin” nel verso opposto al solito. Rampe ripide in asfalto, una galleria pittoresca e una discesa su sterrata saranno le ultime emozioni in gara. Manca solo il rientro a Villa Santina e il passaggio sotto l’arco.